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Crescere nella sessualità

Anno 2013

Parlare di sessualità nell’attuale contesto sociale risulta particolarmente complesso perché la sessualità umana non è solo genialità ma investe tutti quegli aspetti che riguardano l’affettività, la corporeità e la socialità.

La sessualità percepita ed espressa mediante il coinvolgimento di questi tre aspetti non compare solamente nella pubertà e nell’adolescenza ma si presenta come un percorso, un contenitore, di vissuti personali e relazionali che inizia dal concepimento nei suoi aspetti biologici nell’essere maschio o femmina, si evidenzia, si inizia ad esprimere alla nascita, trova la sua crescita nell’adolescenza e la sua piena maturità nell’adulto di entrambi i generi, maschile e femminile.

Trattare della  sessualità nel bambino non è facile in quanto i personaggi e gli ambiti di sua pertinenza con i quali egli interagisce sono molteplici.

Difficile e problematico risulta, invece, percepire la sessualità dell’uomo al di fuori delle sue componenti di personalità dove si nega all’infanzia la possibilità di crescere serena e sicura nel proprio ambiente di vita negli affetti, nel corpo e nelle relazioni sociali.                                                    

Il testo parla di  sessualità infantile, dai primi mesi di vita ai dieci anni.

Giornalmente si parla di sessualità infantile con gli abusi e le violenze sessuali ricolti ai bambini di qualsiasi età. Raramente si tratta di quello che nell’infanzia si umilia e si ferisce.

In questo libro, l’autrice, si riferisce al concetto che la  sessualità umana è un bagaglio personale di esperienze e vissuti corporei, affettivi e sociali che il bambino vive inizialmente nella relazione con il proprio corpo e con le figure adulte di riferimento.

E’ tale “contenitore” che viene poi espresso alla pubertà e nell’età adulta.

Pertanto l’educazione alla sessualità diviene educazione socio affettiva e corporea sia per il bambino che per le figure adulte di accudimento.

Il libro, che  raccoglie i vissuti e le testimonianze dei bambini  riguardo alla loro sessualità intesa come espressione globale della personalità dell’individuo, vuole essere da stimolo e da riflessione da parte degli adulti nell’iter della  crescita infantile affinché si stabilisca una relazione e una comunicazione positiva tra il mondo del bambino e quello dell’adulto.

In tal modo, insieme ai vissuti e alle esigenze del bambino legati alla crescita sessuale, sono presenti nel libro i vissuti dell’adulto, quesiti, difficoltà, incertezze, perplessità, comportamenti, convinzioni che necessitano di essere chiarite e sostenute per favorire una crescita serena e sicura nell’infanzia..

Infatti, l’obiettivo principale del libro è quello di rendere operativa la sintonia del vissuto dell’adulto con quella del bambino su una tematica quale la sessualità che ancora rimane implicita, occasionale e soprattutto fatta emergere dai fatti di cronaca legata all’abuso e alla violenza.

Nella parte introduttiva del testo sono riportati in modo sintetico i riferimenti teorici, alcuni esempi reali e le premesse che motivano l’attuazione di interventi educativi precoci di educazione alla sessualità nelle sue componenti corporeo, affettivo e sociale, rivolti ai bambini e agli educatori per prevenire malesseri, disagi e disfunzioni nella sessualità adolescenziale e adulta.

Nella prima e seconda parte viene espresso il contenuto del libro documentando in sintesi le fasi più importanti del percorso affrontato nella realizzazione di progetti di educazione alla sessualità nella scuola dell’infanzia, interventi realizzati dallo specialista insieme agli educatori, agli insegnanti, alle famiglia e ai bambini stessi.

La terza parte il libro presenta gli strumenti operativi di lettura della sessualità riguardo alla corporeità, all’ affettività e alla socialità, i contenuti e le metodologie utilizzati per la formazione dell’adulto per comprendere e guidare la crescita sessuale nell’infanzia.

In questa terza parte sono anche  raccolte le esigenze delle figure parentali in merito alla sessualità dei bambini, esplicitate nel corso degli incontri e all’interno delle attività guidate dallo specialista.

Le impostazioni degli strumenti, delle metodologie e delle tematiche presenti in questa terza parte del testo seguono un approccio pluridisciplinare sia dal punto di vista teorico che come prassi educativa e psicopedagogica.

Il libro possiede 2 appendici: “A” e “B”.

L’appendice “A” offre strumenti e riflessioni per l’educazione corporea e socio affettiva del bambino.

L’appendice “B” contiene gli elaborati grafici dei bambini e degli educatori espressi nel corso degli interventi di educazione alla sessualità,  realizzati in ambito scolastico.

Il libro fa riferimento alle impostazioni di esperti in campo sessuologico, analitico, pedagogico, sociale e psicopedagogico e, pertanto, può essere utilizzato dagli esperti che si occupano di educazione, di formazione in età evolutiva.

Per la sua semplicità  è da stimolo di riflessione in ambito familiare; per la praticità degli strumenti che propone può essere utilizzato dagli insegnanti, dai genitori, dagli operatori sociali,  psicologi e studenti che possiedono o non  una specifica formazione sugli aspetti connessi alla crescita sessuale del bambino.

Dott.ssa Maria Zampiron
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa - Ponte San Nicolò (PD) e Roma


Dott.ssa Maria Zampiron
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa a Ponte San Nicolò (PD) e Roma

Ordine degli Psicologi della Regione Lazio n. 4206 dal 20/12/1993
Laurea in Psicoterapia comportamentale-cognitiva

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